Trasferirsi a Dubai è diventato, per molti, il sogno di una vita. Tra questi non vi sono solo imprenditori o persone dall'alta disponibilità finanziaria, ma anche persone comuni che intendono inseguire il successo e, in particolare, contare su uno stile di vita eccezionale. Tuttavia, trasferirsi a Dubai non è affatto semplice. Ecco tutto ciò che c'è da sapere a riguardo.
I vantaggi di una vita a Dubai
Vivere a Dubai ha senza dubbio i suoi enormi vantaggi. Una pressione fiscale pressoché nulla, la presenza di un clima favorevole per diversi mesi all'anno e il poter godere di feste in resort lussuosissimi, nonché di vivere in un ambiente multiculturale, sono solo alcuni dei vantaggi. A Dubai sono presenti enormi centri commerciali, e lo shopping è molto piacevole e divertente, anche grazie all'enorme scelta. Inoltre, fare carriera è molto più semplice, in quanto il mercato del lavoro è in netta crescita. Il costo di auto e carburante è nettamente inferiore rispetto ai paesi occidentali, tra cui il Regno Unito. Insomma, la città ha senza dubbio i suoi vantaggi, tuttavia non si può tenere conto del costo della vita a Dubai. Infine, il governo emiratino si è attivato per tutelare le imprese durante la pandemia da COVID-19, come spiegato al link https://danielepescaraconsultancy.com/trasferirsi-a-dubai/. Questo è stato possibile grazie all'enorme stabilità economica del paese, che di certo rappresenta una sicurezza per coloro che ci vivono.
Costo della vita a Dubai
Sicuramente fonte di grosse opportunità, ma quanto costa vivere a Dubai? La risposta è che il costo della vita nella città più famosa degli Emirati Arabi Uniti è decisamente alto, al pari – se non superiore – a quello del centro delle principali capitali europee. Innanzitutto, fittare un appartamento di medie dimensioni può richiedere anche oltre 10000 € all'anno, escluse le utenze. Ciò è dovuto al mercato immobiliare, che in Dubai ha un aspetto esclusivo e non certo facilmente accessibile. Anche il costo dell'istruzione è decisamente sopra la media. Il vero problema non sono le tasse scolastiche in sé, sulle quali esiste un limite legislativo, bensì tutti i surplus che le scuole fanno pagare alle famiglie. Discorso simile anche per quanto riguarda la sanità. È pressoché indispensabile sottoscrivere un'assicurazione sanitaria a Dubai, la quale può arrivare fino a 150 € al mese. Tuttavia, a fronte di una spesa così elevata, sanità e istruzione hanno una qualità ineccepibile. Inoltre, benché vi sia un'IVA bassissima sui prezzi dei prodotti (pari al 5%), alcuni beni possono essere rinvenuti a prezzi superiori rispetto alla media.
Vivere a Dubai: come fare
Per ottenere la residenza a Dubai, è fondamentale ricevere un visto. Questo, tuttavia, può essere sponsorizzato anche dal proprio datore di lavoro emiratino. Oltre al visto residenziale, è altresì fondamentale quello lavorativo, che a Dubai è valido per 3 anni. Tutti i documenti devono essere prodotti in arabo, e servono professionisti del settore per ottenere il risultato atteso. La gestione delle pratiche per vivere a Dubai è senza dubbio complessa, considerando che sono necessarie molte licenze, tra cui quella di acquistare gli alcolici, per vivere nell'emirato. Tuttavia, anche in questo caso, affidarsi a un'agenzia privata può risultare di grande aiuto, anche se le parcelle possono essere importanti.
Conclusioni
Dubai è senza dubbio una città viva e dinamica, che offre molte opportunità e che tutela i suoi cittadini. Il costo della vita elevato (di certo non facilmente gestibile da una persona a inizio carriera) e la burocrazia, però, rappresentano i suoi punti deboli. Tuttavia, considerare di trasferirsi a Dubai per lavorare può essere un'ottima iniziativa.