Il rito funebre buddhista

Il rito funebre buddhista

 Ogni religione ha  le sue credenze e questo  vengono mostrate in eventi importanti come il battesimo, il matrimonio e il momento più triste come quello del funerale di una persona cara con la messa in Chiesa e tutti i servizi offerti della onoranze funebri come la Cattolica San Lorenzo.

Del rito cattolico e di come funziona, sappiamo tutto, ma nel mondo e nelle altre culture come funziona il rito funebre, scopriamo la religione buddhista come celebra i morti.

La religione buddhista

Quella buddhista è una delle religioni più antiche che conosciamo, la sua nascita si attesta in India nel periodo che va tra il IV e VI a. C e riprende il pensiero di Siddartha, un ricco principe che lascia le sue ricchezze per vivere di povertà e meditazione e trovando quelle che sono le Quattro Verità della religione Buddhista.

Per quello che riguarda la morte, i buddhisti hanno una concezione completamente diversa dalla nostra per loro, infatti, non esiste la morte ma la vita continua attraverso il principio della reincarnazione in un’altra forma di vita non necessariamente umana.

La forma che è scelta dai buddhisti per la morte è principalmente la cremazione, che secondo i loro dettami serve per purificare il corpo.

Le funzionalità del rito buddhista

Nel buddhismo non esiste un vero e proprio protocollo per i funerali, essendo questa una religione che si è sviluppata in diversi parti nel mondo, a oggi è ampiamente sviluppata in Giappone e Corea del Sud.

Il punto fondamentale di questo rito e quello di accompagnare il defunto nel distacco con la sua anima, che secondo la credenza buddhista vaga per quarantanove giorni nel mondo dei vivi prima di rinascere.

Il corpo del defunto nei principali riti buddhisti è circondato da candele e incensi profumati e vi si riuniscono intorno ai monaci che guidano le preghiere prese dai testi sacri.

La salma è vestita di bianco con uno speciale abito che dovrà accompagnarlo nel percorso verso la reincarnazione e prima di passare al funerale vengono fatti dai  2 ai 3 giorni di veglia durante i quali i parenti e gli amici del defunto  possono andare nella sua casa per rendergli onore.

L’ultima fase del rito e quella della cremazione:  qui il defunto viene messa in posizione fetale all’interno di una cassa di legno che viene portata al tempio dove verrà  bruciata.

Le ceneri del defunto vengono raccolte e date ai parenti che le mettono una parte nell’urna cineraria e una parte serve per creare il diamante del defunto.

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