Capita a tutti: un momento di rabbia tanto forte che il cuore batte all’impazzata, fatichiamo addirittura a ragionare, e ci troviamo a boccheggiare nel tentativo di recuperare una qualche misura di calma – magari, poi, per una piccolezza. Ecco quattro trucchetti utili per riprendere il controllo sulle nostre emozioni in queste situazioni!
1. Respirate profondamente
Quando siamo arrabbiati – come del resto è vero per qualsiasi reazione emozionale – nel nostro corpo avvengono delle precise reazioni biologiche. Una delle cose che accadono è che cala l’ossigenazione del cervello, perchè il sangue viene dirottato ad altri organi, per renderci pronti al combattimento: è una misura di sicurezza che ci rimane da quando i nostri antenati erano animali che vivevano in un ambiente selvaggio. Purtroppo però un cervello poco ossigenato funziona male, ed è per questo che da arrabbiati non ragioniamo lucidamente. Respirate profondamente, e regolarmente, per almeno cinque minuti: sarete meravigliati da come vi sarà più facile attribuire alla situazione un peso più misurato.
2. Forzatevi ad aspettare
A volte il controllo di sé passa anche da quelli che possono sembrare dei trucchetti banali, ma che in realtà sono degli stratagemmi per obbligare il nostro cervello a ragionare anche quando vorrebbe scatenarsi. Se sentite la rabbia crescere, imparate a chiudere fuori il mondo per un po’ e a forzarvi a contare alla rovescia, partendo da venti, fino allo zero, lentamente e regolarmente. Non lasciate che l’istinto vi permetta di decidere cosa fare mentre la rabbia è al massimo: non state lottando per la vostra vita. Quei venti secondi possono fare un’enorme differenza per la vostra vita e il vostro benessere.
3. Trovate conforto
Per qualcuno il conforto, nei momenti di massima rabbia, si trova nel parlare con un amico, o una persona cara; per altri, nel coccolare per qualche minuto un animale domestico; per altri ancora, invece, nel leggere un libro. Il preciso comportamento è vostro, personale, e indiscutibile: quel che conta è che impariate, quando la rabbia vi sta avvelenando, a cercarlo prima di fare danni con qualche azione impulsiva e poco ragionata. Quando avrete permesso alla ferita che la rabbia infligge alla vostra pace di smettere di bruciare tanto, sarete in grado di reagire in modo molto più sensato.
4. Ridete
La rabbia ha un nemico giurato, ed è la risata. Pensate di essere nel mezzo di un litigio furibondo – e di colpo assistere ad un evento tanto buffo da farvi scoppiare entrambi a ridere. Anche riprendendo la discussione, sareste ugualmente furibondi? Molto probabilmente no, e la ragione è che, superato l’impulso della rabbia, vi rendereste conto di modi molto migliori di un litigio per affrontare la questione, che potrebbe anche benissimo essere davvero importante. Imparate a ridere, di voi, delle cose: la rabbia evaporerà come neve al sole.